Intervista a Massimo Bomba di Mariangiola Castrovilli
L'astrologia, il cui nome deriva dal greco antico (astrologhía) = (astêr/àstron, stella) + (lógos, discorso), è un complesso di credenze e tradizioni che ritiene come, posizioni e movimenti dei corpi celesti rispetto alla Terra, influiscano sugli eventi umani individuali e collettivi.
Seguita sin dalle popolazioni più antiche del pianeta, ha riservato sorprese e delusioni, conferme e negazioni. Da cosa dipenda questo e come viene vissuta ai tempi moderni, è la sfida che si è voluta approfondire nella conferenza del Maestro d'Arte, noto stilista e esperto di Astrologia Massimo Bomba presso l'Accademia Angelico Costantiniana di Lettere Arti e Scienze.
(Gioia Oddi) - Oltre agli elementi base di un oroscopo (pianeti, case, ascendente, medio cielo….), esistono altri aspetti, la cui popolarità è minore poiché non ritenuti validi dalle correnti di pensiero ufficiali, o perché considerati marginali; uno di questi è il “punto di fortuna”. Esso indica il posto giusto nella vita, il settore a partire dal quale la nostra sensazione di centratura e di radicamento è chiara e definita. La parte di fortuna non fa altro che sintonizzare la persona con il settore della vita a lei più armonico e con il modo ottimale di espressione energetica; è lì che bisogna indirizzarsi per ottenere una migliore focalizzazione personale, e per trovare l’ambiente nel quale esprimersi al meglio. Il punto di fortuna emerge più facilmente nella maturità, quando il soggetto ha già testato vari campi e sperimentato più possibilità espressive; esso mostra le spinte individuali più forti ed invita in modo silenzioso a non tradire aspirazioni ed ideali profondi.
(Gioia Oddi) - Ho letto un interessantissimo libro di una scrittrice inglese, Jeanette Winterson, una contemporanea particolarmente in auge in questi ultimi anni. Il titolo, “Simmetrie Amorose”, sembra alludere ad un suggestivo incontro tra la sfera dei sentimenti, sottile ed impalpabile, e una dimensione più codificata, quasi matematica. Tre sono i protagonisti della vicenda: Alice, una studiosa di fisica, Jove, un suo collega e Stella, moglie di quest’ultimo e poetessa.
(Gioia Oddi) -Chopin nacque in un piccolo centro vicino Varsavia nel 1810: vi sono varie ipotesi circa l’esatta data di nascita, infatti alcuni biografi sostengono il 22 febbraio, altri il primo marzo. In virtù dell’ora, che si colloca intorno alle ore 18, il musicista risulta essere un Pesci ascendente Vergine. Il suo Sole (luminare che decreta il segno di nascita) è congiunto ai pianeti Venere e Plutone, in sesta casa, mentre la sua Luna è in Capricorno. L’aspetto sicuramente particolare di questo oroscopo è la dicotomia esistente tra valori Pesci e valori Vergine, segni opposti e complementari, configuranti due approcci alla vita molto diversi. L’ascendente indica l’atteggiamento nei confronti della vita e spesso orienta il nostro comportamento; la presenza di due pianeti personali- Sole e Venere- in sesta casa, settore cosignificante della Vergine, incide notevolmente sulla personalità, portando ad un assorbimento dei valori del settore.