Nei giorni scorsi due gruppi di persone appartenenti a PRISMA (Progetto Indagini e Studi di Manifestazioni Anomale) hanno monitorato, per la prima volta, vari ambienti interni ed esterni del Castello di Ruspoli (dalle ore 23 alle ore 3 circa) redendo noti i risultati delle osservazioni che saranno ripetute in futuro.
Per farlo è stata utilizzata
strumentazione consistente in telecamere (visibile, infrarossi, ultravioletti e termocamera), macchine fotografiche (visibile, infrarossi), registratori audio altamente sensibili, rilevatori di campi elettromagnetici, contatore geiger, e altre apparecchiature utili allo scopo.
La suddetta strumentazione è stata utilizzata in parte per una "postazione fissa" collocata all'interno di un salone al primo piano del castello, considerato particolarmente interessante, e in parte è stata usata dal gruppo che si è invece mosso liberamente in altre aree della struttura, ambienti esterni inclusi.